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BIOGRAFIA

Stellario Di Blasi nasce a Messina nel 1982.

 

Il suo lavoro si distribuisce tra pratiche di sperimentazione di linguaggi visivi, coreografia e formazione sia da artista freelance che come docente immesso in ruolo nella scuola superiore di secondo grado presso il Liceo Artistico di Firenze.

 

Dopo essersi diplomato nel 2001 all’ Istituto Statale d’Arte di Messina studia all’Accademia di Belle Arti di Carrara presso la cattedra del maestro Omar Galliani, con cui si diploma in Pittura (Vecchio Ordinamento) nel 2006.

Nel 2010 ottiene il Diploma di II Livello in Arti Visive e Discipline per lo Spettacolo (Biennio Specialistico) nella scuola di Pittura del maestro siciliano Filadelfo Tinnirello e completa il suo background culturale con master formativi, conseguendo presso l'Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria un ulteriore Diploma con Valore Abilitante all'insegnamento, Cobaslid, per le Discipline Pittoriche nella Scuola Superiore di Secondo Grado.

Si forma dapprima nel modern-jazz sotto la guida di Giulia Migneco e in seguito nella danza contemporanea con numerosi insegnanti e coreografi di matrice differente, conosciuti presso il Centro di Produzione della Danza - Scenario Pubblico Performing Arts - della Compagnia Zappalà Danza per la quale è stato stagista nel 2013 e nel 2015 ha tenuto lezioni per il corso di formazione della stessa, Modem Atelier. In questi anni di studio collabora con Roberto Zappalà, Giovanni Scarcella, Loris Petrillo, Compagnia Petranura Danza e per Contenedores de Arte, Actual 2014 e Festivalfever.

 

Successivamente amplia la sua esperienza coreutica presso la Hennuy Jurries Fondation (HJS) di Amsterdam e ad oggi continua aggiornandosi assiduamente attraverso workshops condotti da artisti di fama conclamata: La Veronal, Peeping Tom, Tanztheater Pina Bausch condotto da Damiano Ottavio Bigi per la realizzazione del film Borobudur di Arnold Pasquier, Sasha Waltz, Ultima Vez, Micha Van Hoeche, Michele Abbondanza, Roberto Castello, Enzo Cosimi, Gabriella Maiorino, Giovanni Di Cicco.

 

Dal 2013 al 2016 è stato danzatore della Compagnia Giovanna Velardi, con la quale ha aderito a produzioni della stessa e per la Fondazione Teatro Massimo, Teatro Politeama, Teatro Montevergini, Cantieri Culturali alla Zisa, Conservatorio di Musica di Palermo.

Come performer ha collaborato nel 2017 con Olivier Dubois in Les memorie d’un seigneur e nel 2019/20 con Ricci/Forte in Hic Sunt Leones - Programma Televisivo di RAI3 composto da 5 episodi performativi - con la regia di Stefano Ricci.

Dal 2015 inizia una personale ricerca coreografica che fino al 2019 è stata sostenuta dall’Associazione Culturale PinDoc onlus.

 

In qualità di coreografo ha partecipato a svariati Festivals e a residenze creative con: Casa Luft, Claps Circuito Lombardia Arti Pluridisciplinari, Sosta Palmizi, CSC Centro per la Scena Contemporanea di Bassano del Grappa, Kilowatt Festival di Sansepolcro, Scenario Pubblico Performing Arts di Catania e Scenario di Favara, ACS Abruzzo Circuito Spettacolo di Teramo, Teatro Vincenzo Bellini e Teatro Stabile Mercadante di Napoli per la quale è vincitore del bando di ospitalità Progetto CUNAE.

 

Nel 2015 il suo primo progetto coreografico, La medesima ossessione | il corpo, è finalista per il Premio Equilibrio Roma 2015 per la danza contemporanea, sotto la direzione artistica di Sidi Larbi Cherkaoui e, sempre nello stesso anno, il lavoro è selezionato da Anticorpi XL - Vetrina della Giovane Danza D’Autore.

Nel 2016 crea Cariddi | mari nun ci n’è cchiù, che sarà finalista per DNA Appunti Coreografici – Romaeuropa Festival, per Cortoindanza Festival di Cagliari e per Shake Shake

Sake #4 – Ballet Du Nord Olivier Dubois in Lille (2017). Nel 2018 la stessa creazione è presente alla Vetrina della Giovane Danza D’Autore - Anticorpi XL.

Con questo progetto crea, inoltre, due corti di videodanza dei quali il primo viene selezionato nel 2016 per DMoArtWorlds - Dancing around the world; il secondo, viene selezionato nel 2018 per La danza in 1 minuto – VII Edizione e per Too Short to Wait, ottenendo una Menzione da Piemonte Movie gLocal Film Festival.

Nel 2018 è vincitore, con il progetto Zancle | trilogia dello stretto, del Bando Casa Luft - Permutazioni 2018 di Zerogrammi, in collaborazione con Fondazione Piemonte dal Vivo, Palcoscenicodanza e Università degli Studi di Torino.

Nello stesso anno crea Caronte | ad astratti furori, lavoro con cui vince il Bando Danza Urbana XL 2018 che debutterà al Ravenna Festival in occasione della rassegna Giovani Artisti per Dante e sarà successivamente presente in diversi Festivals nazionali.

 

Sempre nel 2018 partecipa al Bando Uffizi Live ed è uno degli artisti selezionati tra più di 550 proposte internazionali per esibirsi con una creazione costruita ad hoc, A Tutto Tondo, all'interno delle Gallerie Degli Uffizi di Firenze nella sala dedicata a Michelangelo e Raffaello.

Nel 2019 presenta il primo studio di un nuovo progetto, Beyond, al Festival InDivenire di Roma.

 

Come docente della scuola superiore si è occupato di progetti interdisciplinari collaborando nel 2017 con il Teatro delle Albe - Non Scuola – di Ravenna. Nel 2018 collabora con il Museo Egizio di Torino, componendo insieme agli studenti dell’I.I. S. Romolo Zerboni di Torino, un site specific – Iside | l’aria che tutto abbraccia – presso la Lavanderia a Vapore di Collegno, con la quale ha aderito successivamente al progetto Media Dance.

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